ok la
DUEMILIARDESIMAQUATTROCENTOVENTIQUATTRESIMA
rappresentazione di
Serva Padrona (e padrone quaglione)
è andata a buon fine..
..aspetterò la
DUEMILIARDESIMAQUATTROCENTOVENTICINQUESIMA!!!

nel frattempo Pimpinone sul lago di Garda, audizione a Lugo e curriculum in tutta Italia..

io i coglioni li rompo..speriamo che ci sia qualcuno disposto a farseli rompere!!

by: Marco Bussi: Baritono

festa della birra bagnata..bestemmia assicurata!!

come voleva essere quasi ovvio, questo week end è stato all'insegna della festa della birra

SORSI DI ROCK 2009

..ovviamente negli unici giorni dove la siberia era venuta a fare un po' di villeggiatura da noi..

mannaggia la zeppolina!!

acqua e freddo a parte.ovviamente la birra è scorsa a fiumi e, benchè sia ritroso a dirlo non essendo proprio un cameratista, fa sempre piacere passare un po' di tempo con le faccie con le quali, volenti o nolenti si è cresciuti!!

By Marco al luppolo

titolo "il divertimento"

Una delle persone più meravigliose che abbia mai conosciuto spiegandomi l'ouverture delle nozze di Figaro di Mozart la paragonò a
"quel senso di formicolio, quel brivido che ti corre lungo la schiena quando sai che arriverà qualcosa di bello e lo aspetti da un momento all'altro".
quel miracolo che è il palcoscenico ti fa spesso dimenticare i casini che lasci dietro le quinte, e dimostri tanto più il tuo valore quanto ti sai divertire.
James Levine qui ride e si diverte come un bambino che lancia un aquilone e gli vengono i brividi quando vede che vola..
...i miei applausi,maestro...

Paura:

paura sf. [sec. XIV; lat. pavor-ōris, con cambio di suffisso]. Intenso sentimento di apprensione e di inquietudine che s'insinua nell'individuo per l'azione, anche momentanea o improvvisa, di elementi concreti o immaginari da cui possano derivargli pericoli o danni: p.di restare soli, non avere relazione, p. di non essere geneticamente predisposti per condividere relazioni stabili, p. di non farcela.

per ulteriori chiarimenti vedere la voce Ansia

ho iniziato a scrivere, ormai più di un anno fa, questo blog perchè mi piace l'idea di gettare i miei pensieri nella rete, lasciarli al loro destino una volta usciti dalla mia penna, come un biglietto di carta stretto al filo di un palloncino colorato.

Cosa scrivo o capire perchè scrivo è tutta un'altra storia..

il pennello mi è sempre servito nei momenti in cui la rabbia o il dolore erano talmente grandi che riuscivo a diluirli nell'acrilico, e trasformarli in linee su di una tela bianca..

..ma quella è necessità, il blog è invece volontà..

..come andare in viaggio in una città, non voglio farlo da solo e precludermi così la possibilità di condividere pezzi della mia vita con qualcuno che sa dove archiviarli, conoscendomi almeno un po'..

..mi piace rendere disponibile la mia vita a chiunque ne faccia richiesta, accedendo in un blog o mettendosi davanti ad un palcoscenico, con un programma di sala in mano..

...

..sotto tantissimi punti di vista la mia vita ammetto essere un totale disastro,

ogni tanto mentre la sera guardo un film mi ritrovo ad avere gli occhi sbarrati accorgendomi che lo schermo è soltanto un ammasso di colori sfuocati,

mentre invece ripercorro attraverso i ricordi quante volte ho gettato la parola

"amo"

nell'immondizia, incurante della contropartita inevitabile quando doni una cosa così grande..

..c'è tanto che non ho capito, che non capisco e forse mai capirò

e forse è proprio per questo che, sedendomi davanti allo specchio di un camerino in un teatro di provincia ancora vuoto di prima mattina

guardo il mio riflesso col pennello del trucco in mano

e non capisco se mi sto truccando o struccando,

prima di andare in scena..

..e sorrido..

byMarcoClown

?

(io non ho capito..il mondo..)

IO SONO INTERESSATO AGLI EFFETTI

(mi spiego meglio, prima che mi rinchiudano alla neuro..)

spesso, in parecchi degli ambienti che volente o nolente mi è capitato di frequentare fin'ora, ho notato che un delle maggiori preoccupazioni dell'animale ESSERE UMANO è quello di avere una qualche forma di controllo sulle

CAUSE

della vita

mi spiego:

se al mattino facevo una puntata in università ed intavolavo una conversazione con un mio tutor inflippato di musica elettronica ed house, tutta la conversazione era permeata dell'assoluta superiorità di quel tipo di cultura techno-avveniristica e di come solo essa sia la risposta moderna ad un mondo incartapecorito e stantio.

E non senza una certa difficoltà e sdoppiamenti di personalità, mi ritrovavo poi il pomeriggio a fare lezione di canto con uno dei più grandi tenori degli anni '80, che iniziava la lezione con un sermone di come si siano inevitabilmente smarriti i valori del "bello" e di quanto la musica lirica, che era resistita per secoli e secoli ed innumerevoli cambi di mode, stia soccombendo adesso ad un'orda di ignoranti inferociti armati di arpione.

e sapete qual'è il bello?

che NESSUNO ha ragione,qui

(intendo via lattea, braccio di orione, sistema solare, TERRA)

tutti sono preoccupati sulle cause della vita, sulle motivazioni che spingono qualcuno a fare o apprezzare un certo tipo di musica o stile di vita,

come se la cultura di provenienza fosse il solo principio fondante del nostro gusto, impermeabile alle novità che provengono dalla cultura.

a me non interessa la CAUSA

(chi sei, da dove vieni o perchè fai quel che fai)

ma L'EFFETTO

(cosa fai, come lo fai e come ti relazioni con le mareggiate di stimoli che ogni giorno ti investono)

ERGO

è tutto molto più complicato di quanto non possa essere semplificato dalle coordinate E'BELLO/NONE'BELLO

quindi, vi prego, toglietevi i filtri antiparticolato ed accettate tutto quello che vi arriva addosso senza condizioni, non è QUELLO l'importante..

l'importante è quello che ESCE da voi una volta che avete assorbito tutto l'assorbibile..

(sperando non sia MERDA, ovvio!)

by MarcoSocratico